LA GIOSTRA
Pupetta non sta più in sé dalla gioia!
Oggi andrà in città con la nonna….
La sua famiglia abita in una bella casa in campagna, con un grande prato davanti, e l’orto, le galline e i coniglietti : lei si prende cura di loro, fa attenzione che non gli manchi mai né il cibo né l’acqua pulita.
Con i conigli fa delle lunghe chiacchierate e loro sembrano attenti, con le orecchie dritte e gli occhi vispi.
Ora poi ci sono i pulcini che sono così bellini!
Pupetta è felicissima di vivere in quel posto magico…però … però il suo fratellino va tutti i giorni a scuola in città e prende quel grande autobus blu…..
Pupetta è andata in città qualche volta, ma sempre con i genitori, in macchina. Sono andati in un grande supermercato a fare le spese: bello, sì, c’è scappato anche un regalo per lei… però della città non ha visto niente.
Questa volta invece, la nonna ha cercato dei bottoncini speciali per il golfino che le sta facendo ma la botteghina del paese non ne ha, così ha deciso di andare in una merceria grande, in città… e la porta con sé.
Figurarsi la gioia di Pupetta quando glielo ha detto!!! In città e per di più con l’autobus.
Così ora sono alla fermata: l’autobus arriva e Pupetta si arrampica con un po’ di fatica… che scalini alti!!!
“Nonna, posso timbrare io i biglietti?” Anche questa è una cosa nuova…
Per fortuna la vettura è quasi vuota e Pupetta si siede con la nonna nei primi posti: vedere così dall’alto è tutto diverso.
E’ incantata a guardare la strada che sembra correre via velocemente, con le macchine e tutte le case che via via si fanno più grandi…. Che palazzoni!!
Ecco, sono arrivate.
Pupetta scende di corsa e allunga la manina per aiutare la nonna, che sorride divertita.
La merceria è un negozio fantastico….. lei resterebbe lì tutta la giornata a guardare quanto c’è in giro: nastri colorati, lane e cotoni, ed ecco i bottoni…. Pupetta e la nonna scelgono dei bottoncini a forma di fiore… chissà come staranno bene sul golfino nuovo…
Nonna guarda l’orologio… è presto, c’è tempo prima che la corriera riparta…
“Vieni Pupetta, andiamo a vedere in piazza, ci dovrebbe essere…” “Cosa, nonna?”…La nonna sorride….
Eccole nella piazza.
Pupetta sgrana gli occhi: in mezzo alla piazza c’è una giostra grande, con i cavalli e le carrozze – come quelle delle principesse – con tante luci e tanti colori ed una musica allegra che accompagna il suo lento girare…
”Posso, nonna?” “Ma certo!”.
Mentre finisce il giro Pupetta osserva attenta per scegliere dove salire.
C’è un bel cavallo bianco…. “Quello lì, nonna!”. Il giostraio l’aiuta a salire perché il cavallo è alto….
Piano piano la giostra comincia a muoversi, il cavallo dondola lento….
Pupetta si guarda intorno felice.
La nonna si è seduta su una panchina lì vicino e guarda…. Si ricorda di quando era lei bambina, quanto le piaceva salire sulla giostra!
Anche lei preferiva il cavallo e si reggeva forte alle briglie perché quel girare le dava una sensazione di vertigine che le faceva chiudere gli occhi e sognare ….
Anche Pupetta ora ha gli occhi chiusi: sogna di essere sul cavallo del Principe Azzurro e sta andando verso il castello sulla montagna……
Il cavallo dondola piano piano e una musica leggera accompagna il galoppo…..c’è ancora tanta strada da fare….
Ma….
La musica è finita, il cavallo si è fermato e la nonna la sta chiamando!
Pupetta salta giù e corre verso la nonna; è così felice che le saltella accanto chiacchierando continuamente…
Ecco l’autobus. E’ ora di tornare a casa.
Pupetta si appoggia alla nonna, stanca.
“Sai nonna, quando arriviamo a casa vado subito a raccontare ai coniglietti cosa ho fatto oggi!!!”