Una favola per Fabio
Dov’è finito l’arcobaleno?
Dietro le finestre chiuse i bambini dello stabile di via Corazzi stanno guardando il temporale che imperversa sulla città. Tuoni, fulmini, un vento fortissimo e pioggia, tanta pioggia violenta e forte che sta spazzando via ogni cosa dal loro giardino: gli alberi stanno perdendo tutte le foglie, il prato è diventato un lago di fango, ma – peggio di tutto – lo scivolo si è rovesciato e l’altalena si è staccata e si è rotta e sul campo di pattinaggio sono caduti dei rami spezzati… una vera tragedia!!!
E non sembra neppure che voglia finire! Il cielo è ancora carico di nuvoloni neri, gonfi e bassi che sembra quasi di poterli toccare…
Con i nasini attaccati ai vetri i bambini guardano questa burrasca che sta distruggendo il loro campo di giochi…. Quanto ci vorrà perché tutto torni a posto e si possa scendere di nuovo a riempire quel bel parco di risate e grida, di corse e salti!
La voce dei tuoni si sta facendo sempre più lontana, sta diventando solo un brontolio…
La pioggia è diminuita, ora è una pioggerellina fine fine, come se qualcuno stesse chiudendo il rubinetto su nel cielo…
E finalmente un raggio di sole tra le nuvole…
Ed ecco, davanti a quei visetti che ricominciano a sorridere, apparire un enorme arcobaleno: la tempesta è finita…
Ma… cosa sta succedendo? Quell’enorme arcobaleno non rimane nel cielo… sta scendendo giù, sempre più giù…
Gli occhi dei bambini sono sempre più grandi e le bocche si stanno spalancando per la sorpresa…
Eccolo lì… proprio nel loro giardino!
In ogni casa si alza una domanda: posso scendere?
La cosa è tanto strana che le mamme non pensano più alle scarpe che si sporcheranno, ai vestiti che si schizzeranno di fango, ai raffreddori ….
Uno sfarfallìo di bimbi è sceso a guardare quella meraviglia…
Si avvicinano piano… l’arcobaleno è lì.. lo possono toccare con le loro manine
“Forza!” – sembra dire – “venite a giocare… salite su questo bel ponte”..
Dopo un istante ( ma proprio uno solo!!!) di titubanza i bambini salgono, uno dopo l’altro…
Che bello!! Poi, quando sono in cima c’è da fare uno stupendo scivolo per tornare a terra… I bimbi corrono per poter godere di quel divertimento il più possibile….
Si fermano un attimo per riprendere fiato e in quel momento l’arcobaleno si gira: ecco, è diventato una enorme altalena colorata! Possono dondolarsi tutti insieme … che allegria nel giardino!!!!
Chi si lascia cullare, chi corre sotto, passando attraverso i colori….
Nessuno dei bambini, occupati come sono, si è accorto che i nuvoloni sono spariti….
L’ultimo nuvolone se ne va e torna a splendere un bel sole, ma…..
Dove è finito l’arcobaleno?
I nuvoloni l’hanno portato via con sé, andrà a dare gioia a grandi e piccini di qualche altro luogo….
C’è un po’ di delusione tra i bambini, si stavano divertendo così tanto!!
Per rasserenarli alcuni genitori fanno loro una promessa: domani stesso rimetteranno a posto tutti i loro giochi e il giardino tornerà anche più bello di prima….
