TEMPO DI VISITE
Prima il pero cotogno….
Questa mattina sul balcone, mimetizzata tra le foglie di salvia – un’altra piccola ospite si godeva il sole.
Non era facile vederla sotto quella luce così forte, solo i suoi occhietti di un verde più brillante del corpo, permettevano di individuarla tra le foglie.
Non è la prima volta che capita una cavalletta di passaggio.
Sempre una sola.
Chissà come avrà fatto ad allontanarsi dal suo stormo… chissà perché….
Forse, stanca, avrà cercato un posto tranquillo per riprendere fiato e ripartire.
Sono tornata sul balcone a vedere: il sole è nascosto dalla foschia e la cavalletta non c’è più.
LA PAGINA DI NONNATUTTUA 
l’ho vista è proprio ben mimitizzata non distinguo la testa è sotto la foglia di salvia? è in cerca del compagno è primavera no?ciao buona domenica
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che meraviglia la natura Fausta! sono queste piccole cose che ci danno la misura di quanto basta poco per essere gioiosi e felici, bella anche la salvia, lo sai che a me si secca facilmente? mannaggia, non riesco a farla crescere bene, ma io ci provo e riprovo, ne avevo mun cespuglio bellissimo e si è improvvisamente seccata, boh anche questi misteri e meraviglie della naturaciao cavalletta
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ciao Fausta!!!!!!Era da tanto che nn entravo negli spaces, e il tuo intervento mi ha incuriosita….si è sfavillante la natura….ma, se davero devo essere sincera…la foto non ce la faccio a guardarla….ho la fobia delle cavallette, e apppena ne vedo una….o mi lancio in urla isteriche,o….peggio….svengo direttamente!!!!!Comunque, cavallette a parte, è sempre bello venire a trovarti!!!!!Ti abbraccio
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Quella solitaria cavalletta potrebbe essere una persona sola tra la folla in cerca di un balzo di serenità,io tra le righe leggo questo cara Fausta,buona notte con un abbraccio per te.
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