Ieri sera, per chiudere in bellezza il mese di febbraio, sono stata con mia figlia, al bellissimo Teatro Dante di Campi Bisenzio vicino a Firenze
a vedere una commedia di cui sapevamo poco o niente. Ci aveva richiamato la presenza di Filippo Nigro, attore che apprezziamo molto sia per averlo visto e seguito in “R.I.S. delitti imperfetti” in televisione sia per la sua presenza in bellissimi film come Le fate ignoranti o La finestra di fronte.
Si trattava di “Pretty, un motivo per essere carini” una ironica commedia dell’autore americano Neil LaBute: la storia è una riflessione, a volte esilarante a volte feroce, sulla tirannia della bellezza e sulla difficoltà di comunicazione tra uomo e donna, di quanto siano fragili i rapporti nel vivere quotidiano.
La storia di due coppie Greg-Steph e Kent-Carly.
Il protagonista Greg (Nigro), un uomo che porta sempre con sé un libro, scopre pian piano quanto sia facile essere fraintesi e quanto sia difficile farsi ascoltare e comprendere fino a rendersi conto che la ricerca della bellezza e di piacere sempre alle persone con cui condividiamo la vita possa portare all’infelicità e alla rottura dei rapporti.
Oltre a Nigro recitano (tutti e quattro sono bravissimi!) Giulio Forges Davanzati (Kent), Dajana Roncione (Carly) e Fabrizia Sacchi (Steph).
Una scenografia e una regia modernissime, molto interessanti…..
Guardando Fabrizia Sacchi, sia sulla locandina che poi sulla scena mi domandavo dove l’avessi vista…un volto che mi era familiare. Arrivata a casa ho cercato anche sul web notizie di lei, un gran curriculum sia televisivo che cinematografico, ma non ero riuscita a capire dove l’avevo vista, cosa di cui ero sicura.
Poi questa mattina, appena sveglia, ho ricordato dove quel viso mi aveva così colpito….
Si trattava di uno dei più bei corti (anzi per me il più bello) che avevo visto. “Piccole cose di valore non quantificabile”: sono sicura che lo conoscete ma lo voglio riproporre, per la sua bellezza e per l’emozione che ogni volta mi trasmette
Bellissimo corto!!! E i sogni sono più importanti dei soldi….un bacio
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“facile essere fraintesi”
“difficile farsi ascoltare ”
“la ricerca della bellezza e di piacere sempre alle persone con cui condividiamo la vita possa portare all’infelicità e alla rottura dei rapporti.”
Verità che si capiscono con l’ esperienza e quando si arriva a comprenderle pienamente si conquista una libertà di spirito ed una serenità impagabili. Per me è stato così. Grazie Fausta, veramente emozionante il corto BELLISSIMO che non conoscevo. Bravissima Fabrizia Sacchi!!!!
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Esco un po’ fuori tema, Fausta, per mettere anche qui il commento con il quale ti ho risposto nel mio post “il Sole”:
Ciao Fausta. “.e che il sole si faccia forza e superi questa pioggia continua… ee mi passino la tosse, ed i raffreddori fequenti, il maltempo che non ci lascia neanche mettere il naso fuori dalle niostre case o dalle nostre macchine..”.
Ma il Sole potrebbe dirci..”mica e’ colpa mia…io il mio calore lo mando, e’ la Terra che non si mantiene dritta sul suo asse, che barcolla, ed in certe zione i miei raggi cadono di striscio…”. ed avrebbe ragione, Infatti, e’ colpa della Terra se esiste l’inverno.
Il Sole, comunque, agisce anche lui sul clima; esiste una nuova branca dell’astrofisica, la “astrometeorologia” chesdudia appunto anche gli influssi del Sole sul cliam terrestre. Come sappiamo, periodi di intensa attivita’ che si alternano ad altri di minore attivita’, avrebbero influenza anche sul clima terrestre. Oltre alle fasi conosciute, come ad esempio il ciclo undecennale, ci sono altre situazioni particolari. Esistono ad esempio il cosiddetto “minimo di maunder” ed il “minimo di Dalton” che possono’ determinare inverni particolarmente freddi o addirittura “piccole glaciazioni” come accadde nel 1816- la gente addirittura camminava sul Canal Grande, si dice….
(ma la colpa dell’inverno rimane comunque della Terra..).
In quell’ano, pero’, occorre considerare che ci fu anche l’eruzione di un vulcano.
Ciao Fausta 🙂
Marghian
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Ciao Fausta, ma sai da anni non vado al teatro… l’utima volta ero ancora in Austria… e Gianni non ha tanta voglia…
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