Ho “rubato” queste parole ad un amico, Maurizio Lenzi, perchè sono in perfetta sintonia con il mio pensiero e le mie scelte…
Con questa amarezza mi accingo a fare il mio dovere di cittadino e vado a votare cercando un barlume di speranza.
Voterò per chi ha urlato meno, per chi non ha ricette miracolose per sconfiggere la povertà (buffoni), l’illegalità (pavidi) o l’immigrazione (razzisti); per chi non finge di fare opposizione (falsi) e pasteggia nella stessa mangiatoia.
Non darò un voto di protesta, non mi asterrò e non annullerò la scheda! Non sarà facile, ma voterò con la speranza di aver scelto il meglio possibile per rappresentare la mia visione del mondo.
Spero di esserci riuscita, spero in un futuro migliore…